Bandi e avvisi

Un bando da 21 milioni di euro per finanziare 14 progetti del programma “Salute-ambiente-biodiversità-clima”

Data di inizio presentazione domanda: 15 luglio 2022 ore 10:00
Data di scadenza: 10 agosto 2022 ore 17:00
Ente: Ministero della Salute
Piano/Misisone: Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC)
Investimento: 1.4: Promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-biodiversità-clima

Al via dal 15 luglio 2022 l’avviso pubblico emanato dal Ministero della Salute per finanziare interventi mirati nell’ambito del programma “Salute-ambiente-biodiversità-clima” del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

L’obiettivo del bando è favorire, attraverso progetti di ricerca applicata, lo sviluppo di un nuovo assetto istituzionale sul tema salute-ambiente-clima che possa sostenere l’approccio One Health al Sistema Sanitario Nazionale per rafforzare la protezione contro i rischi noti, ma anche contro quelli ancora sconosciuti, per la salute di natura ambientale e climatica e agevolare la transizione verde e la trasformazione digitale.

Programmi e macro-aree

Il bando finanzia 14 programmi suddivisi in due macro-aree:

AREA A – programmi prioritari per il sistema sanitario (8 progetti):

  1. Prevenzione e riduzione dei rischi per la salute legati all’inquinamento dell’aria interna
  2. Prevenzione e riduzione dei rischi per la salute legati all’inquinamento dell’aria esterna
  3. Prevenzione e mitigazione dei rischi per le popolazioni all’interno di aree critiche dal punto di vista ambientale, gestione sicura e sostenibile del suolo e del ciclo dei rifiuti; comunicazione del rischio e approccio di prossimità al cittadino
  4. Accesso universale all’acqua: approvvigionamento idrico e servizi igienico-sanitari gestiti in sicurezza, uso umano sano e riutilizzo dell’acqua, coste, ambienti marini
  5. Prevenzione e riduzione dei rischi fisici (compresi il rumore, le radiazioni ionizzanti e non ionizzanti) e dei rischi associati a prodotti chimici e processi
  6. Riduzione dei rischi diretti e indiretti per la salute umana associati ai cambiamenti climatici
  7. Igiene, resilienza e sostenibilità delle produzioni primarie e delle filiere agroalimentari nel loro complesso rispetto ai rischi ambientali-climatici
  8. Promozione salute-ambiente, clima nelle prime fasi (primi 1000 giorni, infantile e materno-infantile) di vita.

AREA B – programmi che prevedono azioni a elevata sinergia con altre istituzioni/settori (6 progetti):

  1. Prevenzione dei rischi sanitari emergenti associati a cambiamenti ambientali e socio economici, nuove tecnologie, politiche energetiche, trasporti, transizione verde
  2. Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il benessere del lavoratore in un’ottica di TWH (Total Worker Health)
  3. Supporto nello sviluppo delle città per ambienti più sani, inclusivi, più sicuri, resilienti e sostenibili
  4. Promozione di scelte orientate verso ambienti naturali, spazi verdi e blu
  5. Promozione della digitalizzazione dei sistemi ambiente-clima e sanitario, a supporto di analisi e comunicazione sui rischi
  6. Ricerca applicata per la valutazione dell’impatto sulla salute dei rischi ambientali.

Dotazione finanziaria

Il budget disponibile è pari a 21 milioni di euro, da ripartire tra le 14 progetti nel quadriennio 2022-2026 nel seguente modo:

  • 16,8 milioni di euro ripartiti equamente per ciascuno degli 8 programmi rientranti nei progetti di AREA A (ritenuti centrali e prioritari per il Ssn);
  • 4,2 milioni di euro ripartiti equamente per ciascuno dei 6 programmi rientranti nei progetti di AREA B (che prevedono azioni ad elevata sinergia con altre istituzioni).

Soggetti ammissibili

Possono presentare la proposta come Capofila/proponente del progetto le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano.

Mentre sono considerati ammissibili al riconoscimento del finanziamento, tramite il Capofila del progetto, come Unità Operative i seguenti Enti:

  • Aziende Ospedaliere, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere Universitarie e altri Enti del SSN tramite le proprie Regioni;
  • gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico – IRCCS, pubblici e privati, gli Istituti zooprofilattici sperimentali (IIZZSS), l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS); 
  • le Università;
  • gli Enti di ricerca pubblici;
  • gli Enti del Terzo Settore;
  • i soggetti privati No Profit che rispettano la normativa europea relativa agli Aiuti di Stato.

Termini e modalità di presentazione della domanda

Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 15 luglio ed entro le ore 17:00 del 10 agosto 2022, tramite l’apposita piattaforma informatica Workflow della Prevenzione, accessibile tramite le credenziali SPID del legale rappresentante del soggetto proponente, dove si può anche accedere alle FAQ.

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